Tomety e Cvetkovs guidano il Teramo corsaro a Gubbio (1-3)

Primavera 3: tre assist del primo e doppietta de secondo, i biancorossi mantengono il secondo posto

TERAMO – Exploit esterno di fondamentale importanza per la Primavera 3, quello colto a Gubbio (1-3), in uno degli ultimi scontri diretti stagionali.
I biancorossi di mister Stella hanno così riscattato nel migliore di modi l’immeritato scivolone casalingo di una settimana fa con la Fermana, rilanciando la propria candidatura per il secondo posto finale e, soprattutto, per l’accesso tra le migliori quattro del girone, che garantirebbe il pass verso la futura Primavera 3 (dalla quinta classificata in giù scivolerebbero nella neonata Primavera 4).
Nonostante le tante assenze dell’ultimo periodo, in modo particolare riscontrate nel pacchetto offensivo, i giovani diavoli hanno prodotto una prestazione di spessore contro un avversario di prima fascia, ringraziando a modo loro il messaggio pre-gara del Responsabile delle Giovanili Di Mascio, tuttora convalescente.
Partenza sprint, con il doppio vantaggio teramano grazie alle firme di Cvetkovs e Coia nei primi venti minuti; gli eugubini accorciavano dal dischetto, prima del definitivo tris del centravanti Cvetkovs, autore di una pregevole doppietta. Sugli scudi anche l’attaccante Tomety, autore dei tre assist che hanno portato i compagni a segnare.
Sabato prossimo (ore 11), ultimo incontro casalingo contro la Sambenedettese.

IL TABELLINO
GUBBIO: Elisei, Guerri (K), Crescentini, Gaia (22st Pelliccia), Lentini, Giacometti (34st Costantini), Rossi (14st Ragnacci), Bocci (34st Tiny, Nacciarriti, Ruggeri, Pauselli (14st Godano).
A disp.: Montanari, Conti, Fabbretti, Farinelli, Malafronte, Vagnetti.
All.: Argentina.
TERAMO: D’Ambrosio, Petrucci, Scipioni, Di Nisio, Tirabassi, Furlan, Tomety (37st Lombardi), Ambanelli, Cvetkovs (37st Sciarretta), Liberati (21st Corsini), Coia (28st Galassi).
A disp.: Petricca, Angelini, Susi, Romanucci, Fall, Surricchio, Maffione, Ferroni.
All.: Stella.
Arbitro: Aloi di Gubbio.
Assistenti: Cannoni di Città di Castello e Palmieri di Perugia.
Reti: 12pt Cvetkovs (T), 21pt Coia (T), 27pt Ruggeri rig. (G), 6st Cvetkovs (T).
Ammoniti: Ragnacci (G), Sciarretta (T).